HomeCome dominare e seguire il ritmo dei cambiamenti nell’IT

Come dominare e seguire il ritmo dei cambiamenti nell’IT

Nell’odierno mondo dell’IT si riscontrano ogni giorno nuovi sviluppi tecnologici, ma con l’aumentare delle opzioni e delle aspettative legate alla tecnologia, molte aziende sono costrette a lottare per stare al passo e si sentono paralizzate dall’incapacità di fare la prima mossa per cambiare.

 

Per superare le difficoltà legate ai nuovi sistemi IT, la velocità del cambiamento delle tecnologie e i potenziali effetti dannosi di un errore in un software, le aziende devono rendere prioritaria la valutazione della qualità al fine di assicurare la buona riuscita dei propri progetti.

 

Ci sono tre aspetti fondamentali che le aziende devono prendere in considerazione per fare il primo fondamentale passo e adeguarsi al ritmo dei cambiamenti nell’IT.

 

Allineamento degli obiettivi aziendali e dell’IT

Potrebbe sembrare ovvio, ma un passo fondamentale per la buona riuscita dei progetti software è assicurarsi che tutti stiano lavorando per gli stessi obiettivi. Se le esigenze aziendali e i servizi offerti dall’IT non sono allineati, il risultato finale rischia di non soddisfare i requisiti originali di un progetto o, peggio, di farlo fallire in ultima istanza e di non consentirne la distribuzione. 

 

Bisognerebbe concentrare l’attenzione sulla mitigazione del rischio in ogni fase e sull’utilizzo dell’IT per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Alla base di questo processo dovrebbe esserci prima di tutto la valutazione della qualità di ciascuna area di attività aziendale, quindi la definizione di un piano e una garanzia di trasparenza a tutti i livelli.

 

Agilità aziendale

L’agilità aziendale è un aspetto chiave per una gestione efficace dei cambiamenti nell’IT. L’avvento delle tecnologie basate su cloud ha costretto le aziende ad adottare un approccio più agile verso le nuove tecnologie e a non considerare più i budget un ostacolo per l’adozione delle stesse. Con l’aumentare a livelli senza precedenti della domanda dei consumatori, le aziende devono essere in grado di reagire più velocemente e di implementare cambiamenti nell’IT in tempi brevi, a costi contenuti e senza, o con poco, margine di rischio per l’attività. Quando questi tre aspetti risultano allineati, le aziende possono dirsi in una posizione favorevole per la riuscita dell’implementazione dell’IT.

 

Tuttavia, il fattore rischio è spesso sottovalutato. La riduzione dei budget può essere considerata prioritaria durante lo sviluppo, a discapito del testing e della qualità. Prendere coscienza dei problemi in fase di distribuzione può avere conseguenze dannose per l’azienda e determinare la necessità di costosi aggiornamenti e il rischio di potenziali danni alla reputazione del marchio. 

 

I processi dovrebbero essere suddivisi in più fasi sottoposte a controlli a intervalli regolari per una transizione fluida e ottimi risultati.

 

Fornitori specializzati

In molti casi, collaborare con un certo numero di fornitori specializzati invece che con un singolo venditore di grandi dimensioni, può essere la strada migliore da seguire. Nonostante le apparenti difficoltà di gestione, la collaborazione con più fornitori potrebbe consentire alle aziende l’accesso a una gamma più ampia di competenze e conoscenze IT rilevanti. Anche l’agilità e la flessibilità sarebbero più facili da raggiungere grazie alla collaborazione con fornitori specializzati.

 

Un processo centralizzato per la gestione della qualità e della trasparenza assicurerà che i venditori collaborino per lo stesso scopo e siano integrati in tutte le aree di attività aziendale per minimizzare il rischio di fallimento.

 

La suddivisione del processo di trasformazione dell’IT in fasi gestibili e la considerazione della garanzia di qualità come fulcro di ogni progetto, allontanerà la paura del cambiamento. Ciò significa che le aziende potranno beneficiare delle nuove tecnologie e restare competitive.

 

-FINE-

 

Informazioni su David Rigler, direttore

Dopo oltre 20 anni di esperienza nel settore software, le competenze di David spaziano dai problemi IT complessi, agli ambienti basati su più fonti, fino alla strategia IT. Ha esperienza nella creazione e nel testing delle applicazioni nei settori più vari, dai servizi finanziari, ai servizi pubblici, al commercio al dettaglio, alla produzione, alla difesa e al governo.

 

Informazioni su Ben Fry, manager e paladino della qualità

Quel che appassiona Ben è aiutare le aziende a crescere, a diventare più efficienti e ad aumentare la fidelizzazione dei clienti tramite l’IT. Dopo oltre 20 anni di esperienza nella distribuzione di progetti IT di successo, crede che perfino i progetti più complessi possano e debbano raggiungere gli obiettivi aziendali stabiliti, nei tempi e con i budget previsti, senza compromettere la qualità.  È un’autorità riconosciuta nel settore per quanto riguarda la fornitura di servizi IT e vanta una lunga serie di articoli pubblicati a suo nome.  Il suo libro, The Quality Initiative, contribuisce a stimolare il dibattito sulla qualità dell’IT a livello di organi direttivi. 

 

Informazioni su SQS

SQS è leader mondiale nella qualità software. Una posizione, questa, che ha guadagnato grazie a oltre 30 anni di stimata attività di consulenza.

What's your goal today?

1. Are you on the Colt IQ network?

Our network connects over 31,000 buildings worldwide powering companies such as Hitachi, Atos, Forbes, Arthur D Little, Brussels Airlines and thousands of others. Find out if you're Colt connected now.

2. Learn about digital infrastructure

We've written thousands of guides and white papers, regularly publish content on our blog and host regular events on everything from enterprise network connectivity, to cloud, digital transformation and the hybrid workforce.

3. Join our team

To learn more about joining our team of over 5000 people around the world, and to browse our current open roles visit https://careers.colt.net/.